8 marzo … non solo mimose
LETTURE al femminile
ILMONDO DELLE DONNE
In biblioteca ti aspettano interessanti suggerimenti di lettura.
Eccone alcuni … Vieni a scegliere il tuo libro.
Il racconto di un cammino, quello che Gemma Capra, vedova del commissario Calabresi, percorso dal giorno dell’omicidio del marito, cinquant’anni fa. Una strada tortuosa che, partendo dall’umano desiderio di vendetta di una ragazza di 25 anni con due bambini piccoli e un terzo in arrivo, l’ha condotta, non senza fatica, al crescere i suoi figli lontani da ogni tentazione di rancore e rabbia e all’abbracciare, nel tempo e con sempre più determinazione, l’idea del perdono. Un’intensa e sincera testimonianza sul senso della giustizia e della memoria. Una storia di amore e pace.
Negli anni in cui Mosca e l’Armata rossa cercano di sovietizzare l’Asia centrale, una giovane donna svizzera decide di intraprendere un viaggio che all’epoca sarebbe apparso folle a chiunque altro: attraversare in solitaria l’intero Turkestan russo, da Alma Ata (Almaty) a Kazalinsk (oggi Kazaly, in Kazakistan). A piedi, in treno, a bordo di un minuscolo aereo, su un carretto contadino dalle grandi ruote, sul ponte di un battello a pale o a dorso di cammello, Ella Maillart attraversa città leggendarie e paesaggi meravigliosi, animata da un inesauribile interesse per la gente comune. Il viaggio si trasforma così in un documento di straordinario interesse e grande vivacità sulla periferia dell’Unione Sovietica, un mondo affascinante e sconosciuto a gran parte dell’Occidente, allora come oggi.
Questa è la storia di chi parte e di chi resta. Di una madre che va a prendersi cura degli altri, dei suoi figli che rimangono a casa ad aspettarla covando ambizioni, rabbie, attese. E un’incontenibile voglia di andarsene lontano. Daniela ha un marito sfaccendato, due figli adolescenti e un lavoro sempre più precario. Una notte fugge di casa come una ladra, alla ricerca di qualcosa che possa raddrizzare l’esistenza delle persone che ama – e magari anche la sua. L’unica maniera è lasciare la Romania per raggiungere l’Italia, un posto pieno di promesse dove i sogni sembrano più vicini. A narrare questa storia sono Manuel, Daniela e Angelica, la figlia più grande. Tre voci per un’unica vicenda: quella di una famiglia esplosa, in cui ciascuno si rende conto che ricomporre il mosaico degli affetti è la cosa più difficile.